A marzo la vaccinazione delle persone con disabilità. D’Errico: “Vaccinare tutti”
«I primi di marzo – sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi – partiremo con la vaccinazione delle persone con disabilità. A cominciare dai circa 6.000 ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali. Somministreremo loro i vaccini Pfizer e Moderna».
Così si legge nel comunicato stampa diffuso ieri dalla Regione Piemonte. In merito alla situazione sanitaria della nostra regione, alla diffusione del virus Covid-19 e campagna di vaccinazione.
«È un buon inizio – commenta Giancarlo D’Errico, presidente Anffas Torino – ma è solo un inizio. Le persone con disabilità devono essere considerate al pari degli altri soggetti a rischio. Mi spiego. Per quanto riguarda le persone anziane, gli ospiti delle RSA hanno ricevuto il vaccino. E ora si sta procedendo con chi è fuori dalle strutture. Allo stesso modo, va bene iniziare con le strutture diurne e residenziali per disabili, ma bisogna procedere contemporaneamente la vaccinazione delle persone con disabilità che sono a casa loro. Esattamente come è stato dichiarato, ovvero “i disabili saranno vaccinati contemporaneamente agli anziani con priorità ai più a rischio”».