Copertina "Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità"
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Aggiornata la guida alle agevolazioni fiscali dell’Agenzia delle Entrate

È liberamente consultabile online l’edizione 2020 della guida “Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità”, pubblicazione realizzata ormai da parecchi anni dall’Agenzia delle Entrate, che illustra il quadro aggiornato delle varie situazioni in cui sono riconosciuti benefìci fiscali in favore dei contribuenti portatori di disabilità (figli a carico, veicoli, altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici, abbattimento delle barriere architettoniche, spese sanitarie e assistenza personale), indicando le persone che ne hanno diritto.

Figli a carico, veicoli, altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici, abbattimento delle barriere architettoniche, spese sanitarie e assistenza personale: sono i temi trattati nella nuova edizione della guida Le agevolazioni fiscali per le persone con disabilità, pubblicata online nelle scorse settimane dall’Agenzia delle Entrate, aggiornamento di una pubblicazione che viene curata ormai da parecchi anni, con l’obiettivo, come viene scritto nelle pagine introduttive di «illustrare il quadro aggiornato delle varie situazioni in cui sono riconosciuti benefìci fiscali in favore dei contribuenti portatori di disabilità, indicando con chiarezza le persone che ne hanno diritto».

Questo il link al quale la guida è liberamente consultabile.

Fonte: www.superando.it

 

Arco di sassi
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Anffas Torino vicina ai suoi associati: chiamate telefoniche per ascolto e supporto

Anffas Torino rimane vicina ai suoi associati, alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e alle loro famiglie, anche e soprattutto in questo difficile periodo di emergenza sanitaria e sociale dovuto al coronavirus.

Oltre al servizio telefonico di ricezione delle richieste tramite gli uffici di via Bossi 24, già messo in atto al numero 011-3810723, al quale si può sempre chiamare per una risposta immediata o per essere richiamati, abbiamo voluto contattare noi le nostre famiglie per sapere come stiano, quali difficoltà incontrino, di quali supporti abbiano bisogno.

Dalla scorsa settimana infatti le nostre persone del servizio S.A.I.? (Servizio Accoglienza ed Informazione) stanno chiamando al telefono le nostre famiglie, sia quelle associate ma anche quelle che non lo hanno ancora fatto, per mantenere un contatto attivo, ascoltare quanto hanno da dirci e fornire loro le informazioni di cui necessitino sia al riguardo dei diritti esigibili in base alle normative messe in atto sia rispetto a problematiche di vita quotidiana e offrendo loro tutto il supporto necessario.

Non si è mai interrotto, seppur a distanza, il contatto con le famiglie delle persone che frequentano i nostri centri diurni e il residenziale di via De Santis e di via Fiesole, mantenuto dal nostro coordinatore e dagli operatori perché  le problematiche e le esigenze di ciascuno le conosciamo bene. Questa emergenza ha messo in evidenza le enormi difficoltà che le famiglie si trovano ad affrontare in assenza di quel sostegno morale e psicologico – oltre che pratico – dato anche dal poter alleggerire un po’ il carico che si trovano a dover sostenere ogni giorno.

Quattro mani che si stringono
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Sportello di supporto per le persone con disabilità intellettive e/o relazionali e le loro famiglie

Anffas Torino è al lavoro per attivare, in tempi rapidissimi, uno “sportello di ascolto, supporto e consulenza” rivolto alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neuro sviluppo e alle loro famiglie, per fornire loro strumenti utili al superamento di questo periodo di grande stress.

L’obiettivo è attivare un servizio in remoto, attivo tutti i giorni, con un’equipe composta da cinque operatori esperti dedicata alle richieste, provenienti in particolare dal territorio delle Circoscrizioni 1, 2, 3 e 8 del Comune di Torino, che conta quasi 500mila abitanti di cui più 20mila con disabilità intellettiva e/o relazionale. Oltre alle consulenze telefoniche, sarà messa a disposizione di tutti una piattaforma informatica con materiali, supporti e ausili multimediali scaricabili gratuitamente.

IL PROBLEMA: SITUAZIONE INSOSTENIBILE PER LE FAMIGLIE

In questo particolare periodo della nostra storia stiamo tutti facendo fronte ad una situazione di estrema gravità. L’emergenza sanitaria COVID 19, con l’obbligo di non uscire di casa, con tutte le attività sospese, la didattica e gli interventi di terapia assenti, i centri diurni socioassistenziali chiusi, ogni altra possibile attività sia essa occupazionale, sportiva o aggregativa preclusa, rappresenta una situazione di gravissimo stress già per tutta la popolazione.

Per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale e le loro famiglie questa situazione di stress assume dimensioni e gravità esponenzialmente maggiori. Queste persone, proprio per la loro condizione, non posseggono gli strumenti per poter comprendere e gestire questi gravissimi sconvolgimenti nelle loro vite. Di conseguenza le loro famiglie stanno pagando un prezzo altissimo:

il senso di abbandono nel dover gestire uno o più comportamenti problematici legati nello specifico alla situazione emergenziale;

lo stato d’ansia spesso provato dai parenti che vedono interrompersi quella routine fatta anche di supporti e momenti di tregua;

il fondato timore che la brusca interruzione delle attività e dei percorsi riabilitativi sfoci in “regressioni” e perdita di abilità acquisite in adulti e minori tagliati fuori dal contesto sociale usuale e ora ipostimolati;

stravolgimento delle abitudini ed equilibri familiari con difficoltà a organizzare il tempo e gli spazi a casa con appropriate attività sufficientemente stimolanti;

il senso di frustrazione che spesso assale i familiari dei nostri minori disabili intellettivi e/o relazionali che frequentano la scuola. Per loro, non potendo contare sul supporto dei docenti di sostegno, la formazione a distanza è spesso di complessa se non di impossibile fruizione. Sono spesso presenti difficoltà nella comprensione del linguaggio verbale che causano l’impossibilità di capire consegne spesso astratte, da qui la necessità di mediazione continua dell’adulto per la traduzione delle consegne in un linguaggio accessibile e il supporto nell’esecuzione dei vari compiti, difficoltà a mantenere l’attenzione per la necessità di fruire di un ambiente altamente strutturato, non sempre compatibile con le realtà abitative familiari, che rendono particolarmente difficoltoso l’apprendimento di nuove abilità e conoscenze;

difficoltà nel gestire la prevenzione igienico-sanitaria per la salute, legata alla difficoltà di comprendere quanto stia capitando e al cambiamento delle abitudini di vita;

la necessità delle famiglie di essere supportate, accolte, confortate, di fronte a vissuti di ansia, angoscia, frustrazione che stanno emergendo, favoriti anche dalla sensazione di sentirsi “soli” e “abbandonati”, e da un maggior carico assistenziale;

la necessità delle famiglie, gravate dalla quotidiana gestione della disabilità intellettiva e/o relazionale, di essere informate su tutto ciò che può essere attivato a supporto di questa drammatica situazione emergenziale che stanno vivendo.

LA RISPOSTA: CREARE UNA RETE DI SOSTEGNO TRA FAMIGLIE, ASSOCIAZIONI E PROFESSIONISTI

Con lo “sportello di ascolto, supporto e consulenza” rivolto alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neuro sviluppo e alle loro famiglie, Anffas Torino intende perseguire i seguenti obiettivi e risultati:

  1. Fornire assistenza e supporto in remoto a circa 2.000 famiglie con una persona disabile intellettivo e/o relazionale a carico.
  2. Supportare e integrare altri sportelli di ascolto mettendo a disposizione le competenze maturate dalla nostra associazione in 60 anni di attività nel campo della disabilità intellettiva e/o relazionale.
  3. Creare un ponte tra i bisogni delle famiglie e le organizzazioni di volontariato e/o di familiari che si occupano nello specifico delle varie forme di disabilità intellettiva e/o relazionale.
  4. Rendere accessibile alle famiglie la rete di professionisti, psicologi, logopedisti, psicomotricisti, educatori, tecnici della riabilitazione comportamentale R.B.T., tecnici della riabilitazione psichiatrica, specializzati nel trattamento delle disabilità intellettive e/o relazionali
Persone su una panchina guardano l'orizzonte
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A Torino uno sportello sul “Dopo di noi”

All’interno del progetto “Liberi di scegliere… dove e con chi vivere” promosso da Anffas, verranno aperti 35 sportelli su tutto il territorio nazionale per la progettazione individualizzata per il concreto accesso alle misure previste dalla L.112/16, la legge sul “Durante Noi, Dopo di Noi”: uno di questi sportelli verrà ospitato nella sede di Anffas Torino. Continua a leggere

Anffas rinnovo quota associativa
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Rinnovo della quota associativa e nuovi orari degli sportelli

Rinnovo della quota associativa di Anffas

Importante informazione di servizio. Alla luce dei deliberati assembleari dell’Associazione ed alla trasformazione imposta dalla riforma del Terzo Settore, invitiamo gli iscritti a rinnovare la quota associativa 2020 all’ANFFAS TORINO APS al nuovo conto corrente, tramite bonifico a:

Nominativo: ANFFAS TORINO APS
Causale: quota associativa 2020
Nuovo IBAN: IT11P0301503200000003692002

La ricchezza di Anffas, fin dalla sua nascita come associazione di famiglie di ragazzi con disabilità, è costituita dall’elevato numero di soci, che sono uniti da un profondo legame e sono il punto di riferimento primario per le attività e le iniziative dell’associazione: gli sportelli informativi, i centri diurni e residenziali, le attività ludiche e formative, gli eventi formativi e l’azione di rappresentanza sono tutti pensati in loro funzione. È quindi importante riaffermare il legame associativo e rinsaldare la volontà di partecipare in modo attivo alla vita di Anffas Torino.

Terminate le festività natalizie, la sede e gli uffici di Anffas Torino, in via Bossi 24, hanno ripreso la loro piena attività, così come sono operativi con le solite modalità “Oasi , un’area verde come luogo di sens-azioni”, la struttura di via San Marino 10 gestita da Anffas Torino, e i centri diurni di via Fiesole 15/C e via De Sanctis 12 a Torino, che invece sono rimasti sempre aperti.

Nuovi orari dello sportello S.A.I.?

Cambiano invece gli orari del “Servizio S.A.I.?”, Servizio Accoglienza e Informazione che fornisce sostegno e supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Sarà disponibile al pubblico:

  • martedì e venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30.

Il Servizio SI (sportello di consulenza familiare, legale, fiscale, finanziaria dedicato alle persone con disabilità e alle loro famiglie) è, come sempre, aperto solo su appuntamento.

Tavolo relatori
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Tutori e amministratori di sostegno: una tappa importante!

L’azione di continua informazione promossa da Anffas Torino ha vissuto una tappa importante con il convegno sui “tutori e gli amministratori di sostegno” che si è tenuto lo scorso 15 novembre nell’Antico Teatro degli ex Poveri Vecchi di corso Unione Sovietica 220/D, introdotto dai saluti della dottoressa Monica Tarchi, dirigente della Direzione istruzione, pari opportunità e welfare.

Con competenza e chiarezza di esposizione, il dottor Diego Lopomo e la dottoressa Elena Violante dell’Ufficio Welfare – Pubblica tutela e rapporti con l’Autorità giudiziaria hanno illustrato il protocollo di intesa sottoscritto da Anffas Torino e Città metropolitana di Torino, nato per supportare i cittadini che si trovano nella condizione di dover assumere il ruolo di tutori o amministratori di sostegno dei loro congiunti.

Molto partecipata la parte dedicata alle domande libere, che hanno permesso di trattare diverse problematiche connesse all’esercizio del ruolo di tutore, come ad esempio la complessità dell’amministrazione economico-finanziaria dei beni del soggetto, le difficoltà nel capire quali azioni necessitano l’autorizzazione del Giudice tutelare e il peso dell’obbligatorietà della redazione del rendiconto annuale.

Lo sportello S.A.I.? di Anffas (che riceve su appuntamento il martedì e il venerdì dalle 9 alle 16 nella sede di via Carlo Bossi 24 a Torino) e l’Ufficio di pubblica tutela si occupano, tra le altre cose, di fornire un servizio di informazione e assistenza nella compilazione di istanze, rendiconti annuali e attivazione di procedimenti di protezione giuridica.

Salotto con sedie gialle
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Due giornate di formazione per gli operatori dello sportello S.A.I.

Venerdì 21 e 28, presso la sede di Anffas Torino, si svolgeranno due giornate di formazione dedicate agli operatori dello sportello S.A.I.

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Salotto con sedie gialle
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Sportello S.A.I.? – Servizio, Accoglienza, Informazione

È attivo uno spazio di accoglienza e informazione pensato per fornire sostegno e supporto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, agendo sulla conoscenza e sulla consapevolezza dei diritti esigibili sulle normative vigenti. Continua a leggere