Circle Life, ricominciati i lavori di ristrutturazione e i percorsi di indipendenza (a distanza) delle persone con DSA
Dopo il brusco stop causato dal lockdown dovuto all’emergenza Covid-19, sono ripresi (nelle condizioni di massima sicurezza e nel pieno rispetto delle normative sanitarie vigenti) i lavori di ristrutturazione del Centro Diurno Abilitativo, in via Nizza 151 a Torino, che ospiterà la fase definitiva del progetto Circle Life, sono terminate le demolizioni e sono in fase di ridefinizione gli spazi.
Ricordiamo che CircLe Life, a pieno regime, si pone l’ambizioso obiettivo di valorizzare le abilità delle persone con DSA ed a seguirne la vita a 360 gradi, dalla diagnosi e dagli interventi precoci nei primi anni di vita fino al cosiddetto “dopo di noi”, creando ad hoc un progetto di vita autonomo e indipendente conforme alle capacità e alle aspettative del singolo.
In particolare il progetto si basa sul Centro Diurno Abilitativo, un luogo che ricerchi, valorizzi e poi stabilizzi le abilità della singola persona per arrivare alla massima autonomia ed equilibrio possibili che si traducano nella massima qualità della vita.
Proprio per non vanificare il lavoro fin qui fatto con le 10 persone con autismo che hanno già iniziato i percorsi di autonomia (saranno 20 nella fase definitiva), insieme ai lavori di ristrutturazione sono ricominciate anche alcune attività.
Seppur a distanza, in modalità on line, sono ricominciati gli incontri tra gli educatori e i ragazzi, singoli o in piccoli gruppi, con almeno due appuntamenti a settimana. Alcuni processi formativi possono essere sviluppati anche a distanza, in particolare l’utilizzo dell’informatica e di internet possono essere importanti supporti nei percorsi di autonomia. A mano amano si stanno valutando tutte le attività gestibili a distanza, modificandole e adattandole, per quanto è possibile, ma soprattutto è fondamentale mantenere il contatto, per non vanificare tutto il lavoro fatto sin qui.