L’allarme dal nazionale: a rischio prestazioni e servizi
Anffas Torino si unisce al grido di allarme lanciato da Roberto Speziale, presidente Anffas nazionale.
“Leggo, con sempre crescente preoccupazione, le vostre notizie rispetto ad atti e provvedimenti che tendono a ridurre/limitare/annullare prestazioni e servizi alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Personalmente, in tempi non sospetti, ho allertato l’intera compagine associativa sullo scenario che si andava delineando e che ormai stava permeando l’intero territorio nazionale. Anche l’assemblea nazionale, presa piena consapevolezza di ciò, ha adottato una specifica mozione, proclamando lo stato di mobilitazione permanente. (…) Anche in occasione dell’ultimo incontro con gli organismi regionali, gran parte del confronto è stato incentrato su tali aspetti, ma sappiamo bene che la situazione è talmente complicata che non è facile né scontato venirne a capo. (…) Non c’è dubbio che siamo in presenza di una situazione molto, molto, critica e di difficilissima soluzione: tra l’altro tutti gli indicatori economici segnano ulteriori scenari di difficoltà e questo non ci aiuta certamente nel rivendicare ulteriori risorse e servizi.
Quindi che fare? Certamente non possiamo e non dobbiamo farci prendere dallo sconforto, anzi dobbiamo, ancor di più, serrare i ranghi e organizzarci per contrastare, in tutti i modi e in ogni sede, ogni atto e provvedimento che lede i nostri diritti. Quindi invito tutti gli organismi regionali a riunire la propria base e a mettere in rilievo (cercando di documentare il tutto nel modo più oggettivo e circostanziato possibile) le criticità riscontate sui singoli territori in modo da costruire, dal basso, una piattaforma nazionale su cui imbastire una iniziativa di mobilitazione generale, le cui modalità concorderemo nelle sedi associative a ciò deputate. Lamentarci non serve a nulla e non risolve nulla, di fronte a questa situazione dobbiamo solo agire come è nel costume e nella storia di Anffas”.