Progetto Kanostra: autonomia e autismo
Kanostra, 8 week-end per sperimentare l’autonomia in ambito domestico.
Si è concluso, per quest’anno, il progetto Kanostra, che Anffas Onlus ha sviluppato nell’alloggio di via Groscavallo a Torino.
Un progetto dove ragazzi e ragazze con autismo hanno sperimentato percorsi di autonomia per 8 week-end. Hanno vissuto insieme – supervisionati e coordinati da professionisti – e gestito la casa a 360 gradi.
I ragazzi si sono ritrovati a svolgere tutte le normali attività domestiche e del tempo libero. Dalla compilazione della lista della spesa all’acquisto nei negozi di zona. Dalla preparazione dei pasti e della tavola alla pulizia e lavaggio delle stoviglie. Inoltre, ognuno ha gestito sia i propri spazi, preparandosi il letto. Sia gli spazi comuni, imparando una convivenza e una condivisione di luoghi, incarichi e soprattutto delle scelte altrui. La convivenza ha riguardato anche le attività ludiche e ricreative del tempo libero. Piccole cose che però rappresentano grandi passi verso l’autonomia ed una possibile futura coabitazione.
La finalità di Kanostra è per l’appunto quella di incrementare l’autonomia delle persone con autismo. In modo da favorire la socializzazione e, ove possibile, la vita indipendente.
È un progetto innovativo che rientra nel cambiamento di prospettiva, sia metodologico che culturale, promosso da Anffas Torino, che potrebbe essere definito “durante noi e insieme a noi”. Interventi personalizzati secondo le esigenze e le capacità del singolo. Co-progettati insieme alle persone con disabilità e le loro famiglie, e non più imposto loro dall’alto.
Kanostra ha dimostrato concretamente che è possibile sviluppare un “progetto di vita indipendente” in un’ottica di inclusione sociale. Ed è giusto prepararsi per affrontarlo, consolidare autonomie e competenze spendibili in un progetto di vita esterno all’ambito famigliare e in un futuro non prevedibile. Il punto di partenza di un percorso, che, in modo ampliato, verrà sviluppato nel progetto “Circle Life”.