Fonte: Superando.it

Un “Summer Camp” dove si costruisce autonomia

In tutto questo mese di luglio, nella splendida cornice alpina di Bardonecchia, la Fondazione Time2 di Torino è impegnata con la seconda edizione del proprio “Summer Camp”, che consentirà a circa centocinquanta adolescenti e giovani adulti con disabilità intellettive, relazionali e complesse di trascorrere una settimana di vacanza, all’insegna dell’ autonomia, del benessere e dello sport, il tutto all’insegna di un fitto programma di attività all’aria aperta e tanta voglia di mettersi in gioco, con il supporto di volontari e di un’équipe esperta.

«Sosteniamo e realizziamo iniziative di innovazione e inclusione sociale con persone giovani, con disabilità o che affrontano situazioni di vulnerabilità, agendo con particolare attenzione alle aree interne e al rapporto tra città e montagna»: così si presenta nel proprio sito web la Fondazione Time2 di Torino, nata nel 2020 da un’iniziativa di Antonella e Manuela Lavazza.
In tutto questo mese di luglio, nella splendida cornice alpina di Bardonecchia, la Fondazione è impegnata con la seconda edizione del proprio Summer Camp, che consentirà a circa centocinquanta adolescenti e giovani adulti con disabilità intellettive, relazionali e complesse di trascorrere una settimana di vacanza, all’insegna dell’ autonomia, del benessere e dello sport, il tutto all’insegna di un fitto programma di attività all’aria aperta e tanta voglia di mettersi in gioco, con il supporto di volontari e di un’équipe esperta.
«L’obiettivo di questo progetto – spiegano da Time2 – è quello di permettere a tutti i partecipanti di vivere la bellezza di sperimentare qualcosa di nuovo, superare qualche piccola paura e diventare più sicuri di sé. Trascorrere infatti una vacanza in un clima di condivisione e solidarietà diventa un modo per diventare grandi e avvicinarsi passo dopo passo all’autonomia».

«Lo sport, così come il gioco – commenta Erika Borroz, psicologa di Time2- è un’esperienza che mette tutti quanti su un piano di parità e reciprocità. Si crea subito un clima di amicizia e collaborazione, e ognuno trova spazio con la propria unicità».
«Partecipare al Summer Camp – concludono dalla Fondazione – significa dormire lontano da casa e dalle proprie routine per una settimana. Per qualcuno, sarà la prima volta. Ogni nuova proposta viene comunque fatta con garbo e gentilezza, mettendo al centro la persona e i suoi interessi. Uscire dalla propria zona di comfort diventa così qualcosa di bello e di entusiasmante, avvicinandosi pian piano alla vita adulta in un processo spontaneo e naturale».

Da ricordare in conclusione che il Summer Camp si avvale del patrocinio dei Comuni di Bardonecchia e Oulx (Città Metropolitana di Torino) e del supporto di una serie di aziende che hanno creduto nel progetto e contribuito alla realizzazione di esso (Astebook; CFE Finance Group; Gruppo Building; Lanificio Botto Giuseppe & Figli Spa; Nuova Sary Srl e Zenith Service Spa).

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Livia Lainati (livia.lainati@fondazionetime2.it).